Trent’anni nel settore. Un percorso cominciato nel commerciale. Due agenti che si sono distinti pian piano nel mondo della consulenza ad aziende e privati. Fino a quando il gruppo Generali non gli ha affidato la gestione della sede di Monopoli. Una fra le tante, si direbbe. Non proprio, se si pensa che Francesco Palmitessa e Francesco Marasciulo, negli ultimi due anni, sono stati premiati come miglior agenzia del gruppo nel sud Italia. “Siamo costantemente fra i primi – spiega Palmitessa – secondo parametri che considerano soddisfazione e mantenimento della clientela, fatturato e contratti”.
Come si arriva a questi livelli di eccellenza?
“Per prima cosa ci arrivi se è il gruppo che te le consente. Generali, in questo senso, è l’ambiente perfetto. Il loro sistema prevede un’attenta formazione e crescita del personale. Chiunque, se meritevole, può partire dall’area commerciale e diventare agente o essere scelto per altre posizioni, fra direzione centrale, direzioni territoriali e le aree regionali”.
E quando è arrivato il vostro momento?
Nel 2005, ormai sedici anni fa. Fu allora che la direzione chiese a me e a Francesco (Marasciulo, ndr) di creare la società che avrebbe gestito la Generali di Monopoli.
È stato l’inizio di una nuova avventura.
Un’avventura frutto di continui stimoli e passioni. In questo lavoro bisogna essere consapevoli dell’importanza della cura della clientela, da quella storica a chi si affaccia per la prima volta a conoscere i nostri prodotti. La fidelizzazione è importante e questo aspetto si coltiva anche attraverso la ricerca di bravi consulenti.
Significa che oltre al vostro tradizionale mestiere, fate anche scouting?
Esatto. La nostra attività di selezione e formazione dei consulenti è continua. E questo anche grazie alla filosofia Generali, un gruppo che guarda sempre al futuro. I consulenti di oggi saranno gli agenti di domani. Quindi il presente diventa il terreno per costruire il domani.
E il vostro domani, in agenzia, come lo state progettando?
Stiamo lavorando sulla scia dell’eccellenza dei prodotti di assicurazione, investimento e risparmio che offriamo. Oggi contiamo più di 3.500 clienti, per una realtà, a Monopoli, che conta 6 impiegati amministrativi e 11 ispettori di produzione (consulenti). Ci sono inoltre gli “indipendenti”, che scelgono la partita iva per non avere vincoli di orari. Due questi ultimi gestiscono attualmente le nostre subagenzie di Polignano e Conversano.
Prospettive di crescita che non mancano, dunque, nonostante il brutto periodo dovuto alla pandemia.
Quest’ultimo anno è stato difficile per tutti. Dal nostro punto di vista, forse negli ultimi mesi ci siamo avvicinati ancora di più ai clienti. Polizze sanitarie per privati, aziende che hanno assicurato i dipendenti in caso di Covid. Inutile dire che le storie che si sono succedute sono state drammatiche a ogni latitudine, ma il nostro primo compito era quello di mantenerci come punto di riferimento per le richieste che ricevevamo. Non solo dal punto di vista sanitario, ma anche sul fronte degli investimenti. Sono in molti ad aver investito e voler investire i propri risparmi, e anche questo, per noi, è un modo di guardare avanti, al fianco dei nostri clienti.